mercoledì 26 giugno 2013

I MAKERS: PER UNA NUOVA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

Il libro è uscito qualche mese fa, ma vale la pena  ricordare che è disponibile online una versione "light" gratuita (anche su BookRepublic) in cui potete scaricare e leggere il primo capitolo. Fortemente consigliato l'acquisto della edizione completa.

L'autore, Chris Anderson, è stato incluso fra i cento personaggi più influenti al mondo dalla rivista Time ed è autore del libro "La coda lunga", in inglese The Long Tail, termine coniato in un articolo dell'ottobre 2004 su Wired Magazine per descrivere alcuni modelli economici e commerciali, come ad esempio Amazon.com o Netflix

Il mondo del Fai Da Te sta acquisendo sempre più importanza sull'onda movimento dei Makers, la sua estensione tecnologica basata sull'open hardware, e dallo spirito del downshifting, che punta alla riduzione della produzione economica su ampia scala e al calo dei consumi. Il fascino delle attività artigianali, del piccolo lavoro del non professionista che però riesce a produrre risultati di qualità con competenze specifiche maturate da autodidatta, si traduce sempre più facilmente in uno stile di vita vantaggioso in termini economici e di benessere personale.

Una nuova rivoluzione industriale è alle porte. Anzi, è già cominciata. Dopo aver sovvertito il mondo dei bit – e quindi l’industria della musica, dei video e l’editoria – la cultura digitale sta per trasformare il mondo degli atomi, degli oggetti fisici. 
E come nella prima rivoluzione industriale fu una macchina, quella a vapore, a innescare un cambiamento epocale, anche in questo caso c’è di mezzo una macchina: la stampante 3D, che consente di stampare oggetti come si stamperebbe un foglio, dando vita alla “fabbrica personale”.
È questo l’importante annuncio di Chris Anderson, l’osservatore che prima di tutti ha definito i trend più avanzati della nostra era – dalla coda lunga di Internet alla gratuità della Rete -, in un libro che spiega come, nel prossimo decennio, gli innovatori più brillanti, coloro che hanno “visioni” di nuovi prodotti in grado di cambiare il futuro, non dovranno più affidare ad altri la realizzazione delle loro idee, ma potranno produrre e distribuire da soli, sfruttando il web e le nuove tecnologie e capovolgendo il mondo della produzione industriale.

Alla base di questa rivoluzione - una sorta di “ritorno” dal virtuale al reale, dal bit all'atomo – oltre alle stampanti 3D, ci sono tutti i principali trend nati in rete - dalla peer production, all’open source, dal crowdsourcing al crowdfunding – che permetteranno a chiunque di finanziare e produrre un singolo oggetto a costi bassissimi.

La conseguenza per il futuro: tante piccole fabbriche personali e un movimento inarrestabile di “artigiani digitali” che soppianterà la produzione di massa. Come diventare maker?

Ecco da dove partire.

MAKERS - Il ritorno dei produttori
Rizzoli - ETAS
324 pagine
Anno 2013



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