giovedì 4 luglio 2013

RETAIL E DESIGN MANAGEMENT: CREATIVITA' E GESTIONE PER IL REGISTA DEL PUNTO VENDITA

E’ programmata per l’11 novembre 2013 la partenza della terza edizione del Master in Retail Design & Management, gestito da POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano in collaborazione con Innova.com, la rete formativa promossa da Federmobili per favorire l'innovazione della distribuzione d'arredamento.

Un percorso didattico pensato per formare figure professionali in grado di rispondere ad una precisa esigenza del settore dell'arredamento, eccellenza del Made in Italy. Come evidenziato dalla ricerca “Esportare la dolce vita” a cura del Centro Studi Confindustria e Prometeia sul tema delle nuove opportunità per le esportazioni del Made in Italy nei mercati emergenti, il settore dell’arredamento continuerà ad essere motore trainante della nostra economia. Dalla ricerca, riferita a diversi settori, si evince che l’export nazionale crescerà fino a 169 miliardi di euro nel 2018, il 47% in più rispetto al dato registrato nel 2012 (54 miliardi). In questo contesto estremamente positivo il dato riferito al settore dell’arredamento: gli acquisti dall'estero arriveranno a 31 miliardi di euro nel 2017, un valore tre volte superiore all’attuale export italiano di settore e il più alto rispetto agli altri settori analizzati.

Grandi opportunità di sviluppo si prospettano quindi per l’arredamento Made in Italy nei paesi emergenti più dinamici come Cina, India, Russia ed Emirati, oltre che nei paesi d’oltreoceano già da tempo attratti dal design italiano, quali Stati Uniti e Canada. E’ proprio per sfruttare queste opportunità offerte dal contesto internazionale che nasce il Master Retail Design & Management, un master che ha l’obiettivo di formare dei professionisti appassionati, competenti e creativi in grado di sfruttare appieno le opportunità di un mercato internazionale così ricettivo. Non a caso, la maggior parte degli studenti che hanno frequentato il Master negli anni passati, si occupa attualmente di progetti di respiro internazionale.
Il successo delle precedenti edizioni ha tracciato una strada sulla quale l’edizione 2013-2014 intende proseguire, qualificandosi a partire da quattro elementi imprescindibili: la definizione della relazione fra progettazione, produzione e distribuzione, lo sviluppo di competenze interdisciplinari a partire dalla versatilità dei contenuti trattati, la perfetta commistione fra teoria e pratica e la costante interazione con il mondo aziendale.

Il profilo in uscita unirà alle doti manageriali di gestione dello spazio Retail, le attitudini proprie dell’Interior Designer nella concezione e nella progettazione del punto vendita di articoli per l’arredamento della casa e degli interni in genere. Le competenze e le metodologie acquisite nella prima fase di lezioni frontali, arricchite dal confronto diretto con professionisti del settore e testimoni aziendali, saranno immediatamente verificate durante il periodo di stage. In questa fase gli studenti avranno la possibilità di una qualificata esperienza sul campo sotto la guida e i suggerimenti di esperti che operano da tempo con diversi profili professionali.

Lo stage vede coinvolto il network di aziende di produzione e di distribuzione d’arredamento associate alle due Federazioni di categoria Federmobili – Confcommercio Imprese per l’Italia, per la filiera commerciale, e FederlegnoArredo, per la filiera industriale, che patrocinano questa terza edizione insieme all’Assessorato al Commercio, Turismo e Servizi di Regione Lombardia.

Molte le aziende che hanno collaborato alle precedenti edizioni: Arclinea, Arreda.net, Boffi, Calligaris, Dorelan, Electrolux, Gruppo Leader, Lualdi, MisuraEmme, Valcucine e Veneta Cucine, oltre ad Agos Ducato.

Destinatari:
Il Master si rivolge di preferenza a laureati almeno di primo livello in qualsiasi disciplina; il possesso di altri titoli di studio o curriculum professionale sarà valutato sulla base di un colloquio individuale.
Non è richiesto il possesso di esperienza nel settore. Sono ammessi anche studenti stranieri, purché in grado di comprendere e parlare la lingua italiana.

Nessun commento:

Posta un commento